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La luce che accompagna sempre di più le nostre giornate e le temperature ottimali per la raccolta negli orti ci daranno molto da fare, ma che soddisfazione!
Si semina:
Si raccoglie:
Forza e coraggio, le cose da fare sono parecchie anche questo mese, che ci premia con le temperature ottimali per semina e raccolta. Si rendono così necessari parecchi lavori: sarchiare e diserbare, ombreggiare gli ortaggi che, con molta luce, tendono a salire a seme come lattughe, spinaci e ravanelli. In questo mese le foglie di aglio e cipolla dovrebbero iniziare ad ingiallire, sintomo che nel giro di circa 20 giorni saranno pronti per la raccolta. È bene continuare a controllare l’eventuale presenza di insetti o l’insorgere di malattie in modo da intervenire tempestivamente. È un periodo di intensa attività di raccolta ed è importante raccogliere i frutti pronti al consumo, in questo modo la pianta non utilizza le sue risorse per produrre seme e la produzione successiva non ne rimane penalizzata.
Con così tante prelibatezze non c’è che l’imbarazzo della scelta. Le fave, per esempio, sono una verdura che in Toscana si consuma principalmente cruda, insieme a dell’ottimo pecorino, nei pic nic sui prati. Ma è gustosa anche preparata in saporite insalate: perché non provarla insieme alle carote appena raccolte, delle cipolle tagliate fini, e un bel finocchio? Un giro d’olio di quello buono, e pronti a fare il pieno di vitamine.Le zucchine poi sono senza dubbio le regine delle tavole estive. Abbiamo pensato quindi a una ricetta che si possa preparare in anticipo, così da avere un contorno pronto e fresco perfetto per combattere i primi caldi: le zucchine marinate. Il suggerimento pro: se utilizzi le zucchine più piccole, quelle verdi chiare, tenere e fresche, puoi anche evitare il passaggio della cottura, basterà tagliarle sottili con un pelapatate e metterle a marinare.
Le temperature ottimali significano anche più lavori nei nostri prati e nei nostri giardini: anche questo mese vediamo un po’ cosa ci aspetta.
Nel prato
A giugno arriva il momento di tosare regolarmente e dosare la concimazione in funzione dello sviluppo del prato e delle condizioni climatiche. Quindi occhi aperti, prima di procedere fai una bella ricognizione per vedere che tipo di interventi sono preferibili. Rigenerare il tappeto dove necessario e procedere al diserbo dalle erbe infestanti a foglia larga. Se necessario effettuare trattamenti contro funghi e muschio.
Nel giardino
Temperature ottimali significa anche che è ancora il periodo per la messa a dimora di piante, arbusti e fiori. Concimare abbondantemente le aiuole ed eventualmente trattarle con adeguati prodotti contro insetti, afidi o altre malattie. Rinvasare se necessario i fiori o le piante da interno. Garantirai così la longevità delle piante, la loro salute e le preparerai a meravigliose fioriture.
In cantina
Cosa bisogna fare in cantina? Per prima cosa travasare i vini rimasti e tenerne sotto controllo l’acidità e la limpidezza.Controllare poi attentamente che la temperatura della cantina non salga troppo. Utilizzare le pastiglie antifioretta per la corretta conservazione dei vini nelle botti. Infine, verificare lo stato di salute del vigneto e seguire il programma dei trattamenti.
Ogni mese un approfondimento sulle piante aromatiche officiali. A giugno è il momento dell’Althea officinale (Althea officinalis L.), una pianta dalle foglie pelose e dai petali delicati e rosati. Scopriamone proprietà e caratteristiche.
Origine
È una pianta erbacea perenne con fusto diritto, foglie di colore verde intenso ed altezza che può superare i 100 cm. I fiori, di colore rosa pallido, sono disposti sul fusto soprattutto nella parte superiore. Appartiene alla famiglia delle malvacee, ed ha caratteristiche simili alla malva, la pianta di maggio.
Utilizzo
Si utilizzano i fiori freschi privati delle parti verdi per decorare. Radici, foglie, fiori essiccati e spezzettati si utilizzano in infusi.
Proprietà
L’Althea ha proprietà anti collaterali, decongestionanti ed emollienti. Come la sua sorella malva, è indicata per il trattamento di tosse e bronchiti, dona sollievo anche contro gastriti e coliti. Attenzione a consultare sempre il medico però, perché l’Althea può interagire con i farmaci, inibendone l’assimilazione. Questa bellissima pianta si più consumare in infusi e tisane, ma non solo! Con le foglie e con i fiori si possono preparare ottime minestre.
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