0574 1940414 info@agrariabartolini.it
Servizi
Negozio
Agosto è uno dei mesi più difficili per chi desidera mantenere un prato verde, compatto e in salute. Le alte temperature, il sole intenso e l’eventuale scarsità di piogge mettono sotto stress anche i manti erbosi più resistenti. In questo periodo, molti commettono l’errore di trascurare la manutenzione o, al contrario, eccedono con irrigazioni e tagli, finendo per indebolire il prato anziché rafforzarlo: è invece proprio durante l’estate che si gettano le basi per un tappeto erboso vigoroso nei mesi successivi, a partire dall’autunno.
L’obiettivo è quello di limitare i danni da caldo, favorire l’apparato radicale e iniziare a predisporre il terreno per le operazioni tipiche di settembre, come la trasemina o la fertilizzazione. Il primo aspetto da curare è l’irrigazione. In estate, è preferibile annaffiare di rado ma in profondità, piuttosto che con frequenza e in superficie. Questo stimola le radici ad andare più in profondità, rendendo il prato più resistente alla siccità. L’orario migliore per irrigare resta il primo mattino, quando il terreno è ancora fresco e l’evaporazione è minima: è importante anche controllare che l’acqua penetri bene nel suolo: un terreno troppo compatto o crostoso può richiedere una leggera aerazione.
Anche il taglio del prato merita attenzione: in agosto, è consigliabile alzare leggermente l’altezza di taglio rispetto ai mesi primaverili; un’erba più alta ombreggia il terreno, rallenta l’evaporazione dell’acqua e protegge le radici dal caldo eccessivo. Allo stesso tempo, evitare tagli troppo frequenti aiuta a ridurre lo stress sulla pianta ed è buona norma, inoltre, mantenere le lame del tagliaerba ben affilate per non sfilacciare i fili d’erba, che altrimenti diventano più vulnerabili a malattie fungine.
In vista dell’autunno, agosto è anche il momento ideale per valutare lo stato generale del tappeto erboso. Zone diradate, macchie ingiallite o croste superficiali sono segnali che indicano la necessità di una trasemina o di un intervento correttivo a settembre; per migliorare la qualità del suolo, si può iniziare a programmare una arieggiatura o una leggera sabbiatura. In ogni caso, è bene evitare concimazioni azotate in pieno agosto, poiché stimolerebbero una crescita rapida e superficiale poco adatta al clima caldo.
Infine, è utile tenere sotto controllo la presenza di infestanti e insetti dannosi: le alte temperature favoriscono lo sviluppo di malerbe estive e il proliferare di parassiti come la nottua o il grillotalpa. In presenza di questi problemi, è possibile intervenire con prodotti specifici, preferendo però soluzioni naturali o a basso impatto ambientale.
Ecco quindi i passaggi fondamentali:
Prendersi cura del prato richiede qualche attenzione in più, ma con piccoli gesti mirati si può attraversare l’estate senza danni e arrivare a settembre con un manto pronto per rigenerarsi al meglio.
DAI UN’OCCHIATA AI NOSTRI PRODOTTI PER IL GIARDINAGGIO
Photo credits: Cifo
Scopri di più